Arriva la conquista della Conference League per gli inglesi del West Ham, che hanno battuto la Fiorentina di Italiano e portato a casa l’ambitissimo trofeo.
Fiorentina-West Ham finisce 1 a 2 e la notte di Praga regala un’emozione indimenticabile alla squadra inglese.
Arriva la seconda delusione stagionale per la Fiorentina.
Dopo il ko con l’Inter che ha conquistato la Coppa Italia, quella di ieri sera è una fallimento davvero grande per una squadra che ha migliorato nettamente il suo gioco dall’inizio della stagione.
L’Italia dopo la Roma che ha perso contro il Siviglia in Europa League, vede perdere anche la Viola in una competizione europea e ora punterà tutto sulla finalissima di Champions tra Manchester City e Inter in programma per sabato seria ad Istanbul, in Turchia.
Fiorentina-West Ham: 1 a 2 per gli inglesi
La partita ha preso il via con grande intensità da entrambe le squadre, entrambe desiderose di sfruttare le occasioni a disposizione. Tuttavia, verso la fine del primo tempo, sono gli inglesi a aumentare la pressione sul campo. La Fiorentina, che si difendeva con impegno, ha iniziato a correre qualche rischio. Nel quarto minuto di recupero, l’arbitro Carlos Del Cerro Grande ha annullato il gol di Jovic per fuorigioco.
Nella ripresa, il West Ham ha preso il comando con un gol su rigore di Benrahma al 62′; ma la Fiorentina ha immediatamente pareggiato. Grazie a Bonaventura, che ha sfruttato un assist di Gonzales, la partita è tornata in equilibrio con il punteggio 1-1.
La partita sembrava procedere bene per la Fiorentina, che è riuscita a tenere a bada gli inglesi per tutto il secondo tempo. Tuttavia, al 90′, un’azione rapida di Paqueta e Bowen ha superato il portiere viola.
facendo finire il pallone in rete e regalando al West Ham la vittoria nella Coppa di Conference.
Questo trionfo nella Conference League rappresenta una grande colpo per il West Ham, un risultato che entrerà nella storia del club e che sicuramente verrà celebrato a lungo da giocatori, staff e tifosi.
D’altro canto, la Fiorentina può comunque guardare avanti con fiducia, sapendo di aver dato il massimo e di aver dato del filo da torcere a una squadra come il West Ham.