Un weekend di grande importanza per il Barcellona, che ha conquistato il titolo di campione di Spagna, La Liga, con quattro giornate di anticipo. La vittoria è arrivata in trasferta contro l’Espanyol, nel derby cittadino.
La partita molto combattuta e tesa che si è conclusa con il punteggio di 2-4 a favore del Barcellona. Questo è il 27° titolo di La Liga per il club, che aveva conquistato l’ultimo nel 2019.
I catalani hanno festeggiato la vittoria segnando quattro gol, di cui due realizzati da Lewandowski, che ha segnato una doppietta all’11° e al 40° minuto, e uno a testa da Balde e Koundé.
Con questa vittoria, il Barcellona ha raggiunto i 85 punti in vetta alla classifica di La Liga.
È stato un trionfo per il Barcellona e anche per Xavi, che ha vinto il suo primo scudetto come allenatore. Nel frattempo, i campioni in carica del Real Madrid, non sono riusciti a raggiungere il Barcellona e si sono fermati a 71 punti in campionato.
Tuttavia, i festeggiamenti al RCDE Stadium sono stati interrotti dall’ira dei tifosi dell’Espanyol, che hanno attaccato gli avversari e persino i giocatori del Barcellona. Ciò ha trasformato rapidamente l’atmosfera di festa in un momento di tensione e violenza, che è completamente incompatibile con l’occasione. I giocatori sono corso negli spogliatoi per mettersi al sicuro dai tifosi arrabbiati che cercavano di colpirli.
Per quanto riguarda il Barcellona, nonostante il successo sul campo, la squadra si trova ad affrontare diverse problematiche.
Oltre alle indagini in corso sul club, ci sono anche problemi finanziari.
Bisognerà affrontare le gravi perdite riportate dal direttore sportivo Alemany e dal capitano Busquets.
Inoltre, c’è la possibilità che il club debba traslocare dal celebre Camp Nou allo Stadio Olimpico del Montjuic, che ha una capacità inferiore.
In conclusione, il Barcellona ha conquistato il titolo di campione di Spagna, ma deve affrontare sia questioni interne che esterne per assicurare un futuro stabile per il club